In base a un provvedimento di qualche mese fa, il Tribunale della mia città, Messina, ha disposto che solo i traduttori iscritti all’Albo dei CTU e al Ruolo dei Periti ed Esperti della Camera di Commercio possono asseverare una traduzione.
È giusto oppure è un’ingiustizia?
Forse per alcuni validi colleghi che hanno consapevolmente deciso di non iscriversi all’Albo CTU per i più svariati motivi; ad esempio i costi che ciò comporta e gli esigui compensi che il Tribunale riconosce alla nostra categoria, questo provvedimento è un’ingiustizia che li priva di un’opportunità di prestigio e di guadagno (quando il servizio viene prestato a favore di privati cittadini).
Garanzia per la categoria dei traduttori ufficiali e per i cittadini
In realtà, secondo la maggioranza dei traduttori professionisti questa disposizione è da accogliere favorevolmente in quanto garantisce che ad asseverare documenti di un certo rilievo siano traduttori ufficiali e non persone appartenenti ad altre categorie professionali, se non addirittura studenti.
Infatti, si era diffuso l’uso che chiunque potesse asseverare una traduzione in qualsiasi combinazione linguistica senza che il Tribunale si prendesse l’onere di controllare se la persona in questione fosse davvero abilitata a farlo. E questo contribuiva a sminuire e a svilire ancora di più la professione del traduttore già poco riconosciuta e alquanto bistrattata. In fondo la vecchia usanza sopra citata legittimava chiunque, anche privo delle qualifiche, delle conoscenze e delle competenze necessarie, a svolgere un’attività molto delicata per le implicazioni civili e penali che comporta. Infatti, chi assevera è responsabile civilmente e penalmente di ciò che ha tradotto e se la traduzione è di pessima qualità è chiamato a risponderne.
A mio avviso, è una disposizione più che valida e da troppo tempo era da noi attesa anche per una questione di trasparenza e correttezza nei confronti dei cittadini e delle imprese che a noi si rivolgono e che giustamente hanno il diritto di pretendere un servizio ottimale (comprendendo anche che devono essere disposti a sostenerne i relativi costi che hanno una motivazione ben precisa: sono garanzia di un servizio professionale).
Voi cosa ne pensate? È giusto o sbagliato affidare questo compito solo ai CTU? Cosa prevede il Tribunale della vostra città?